Paolo percorre tre volte il Mediterraneo e prepara il suo arrivo a Roma con la Lettera ai Romani. Predica il Vangelo in Spagna e finisce tradito da falsi fratelli

Conquistato da Cristo risorto, Paolo percorre tre volte il Mediterraneo, prepara il suo arrivo a Roma con la monumentale Lettera ai Romani, predica il Vangelo in Spagna e finisce tradito da falsi fratelli.
Abbandonato da quasi tutti, muore decapitato alle Tre Fontane.

E in questa basilica è sepolto e aspetta il giorno della resurrezione dei morti da lui annunciata a tutti.

La statua del quadriportico ci offre una sembianza molto veritiera di questo grande apostolo.

All’interno la Cappella del Santissimo custodisce il crocefisso che impressiona quando lo si contempla.

Il registro inferiore del magnifico mosaico absidale presenta i dodici apostoli tra palme, segno che ormai sono in paradiso e cantano l’inno della gloria di Dio attraverso i cartigli che portano in mano, ciascuno un pezzo.

Il mosaico ritrae Cristo che torna glorioso accompagnato dai suoi amici.

L’acquasantiera esprime in modo plastico l’efficacia dell’acqua benedetta e, ancor più, la potenza del Bambino, misura del Regno dei Cieli.

La singolare collana dei tondi che ritrae la successione ininterrotta dei pontefici – da san Pietro a Francesco – ci parla di una continuità di presenza garantita da Cristo: “Io sarò con voi lungo tutti i tempi”.